10.12.2021
Con il Negoramaro 2019 i brindisi vanno alla solidità progettuale
Come la pietra preziosa a cui ha preso in prestito il colore, il rubino, il Negroamaro di Masseria Capoforte si staglia quale rappresentante tra i più prestigiosi della terra da cui proviene. Antichi vitigni magistralmente lavorati dall'uomo raccontano storie profonde ed eleganti, in cui la frutta rossa matura predomina e si accompagna a sfumature di vaniglia e cacao, così a tema nel periodo invernale. Un vino solido e affidabile anche nell'invecchiamento, che offre il meglio di sé a fianco di primi piatti robusti, di carni rosse e selvaggina, anche con i formaggi a pasta dura. Di carattere ma sempre discreto, mai irruento, si conferma gradevole e bevibile a tutto pasto. Lasciate che vi affianchi nei momenti più evocativi, che renda solidi i ricordi da celebrare, che sia punto di partenza per un nuovo anno ricco di sagge decisioni.
